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Art. 22, c. 1, lett. a – Art. 22, c. 2, 3 (D.Lgs. 33/2013)
La legge regionale n. 24/2001 concernente la "Disciplina generale dell'intervento pubblico nel settore abitativo" ha trasformato lo IACP in Azienda Casa Emilia-Romagna della Provincia di Bologna (ACER). L'Azienda è un ente pubblico economico dotato di personalità giuridica e di autonomia organizzativa, patrimoniale e contabile e la sua attività è disciplinata dalla legge regionale e dal codice civile. La titolarità di ACER è conferita alla Città Metropolitana e ai Comuni i quali la esercitano nell'ambito della Conferenza degli Enti composta dal Sindaco della Città Metropolitana e dai Sindaci dei Comuni della provincia di Bologna. ACER svolge, tra l’altro, la gestione di patrimoni immobiliari, tra cui gli alloggi di edilizia residenziale pubblica (ERP), la manutenzione, gli interventi di recupero e qualificazione degli immobili, nonché la fornitura di servizi tecnici, relativi alla programmazione, progettazione, affidamento ed attuazione di interventi edilizi o urbanistici o di programmi complessi.
Gestione unitaria di tutte le strategie di tutela ambientale e di conservazione della Biodiversità. La macro-area Emilia Orientale ricomprende i Parchi dell’Abbazia di Monteveglio, del Corno alle Scale, dei Gessi Bolognesi e Calanchi dell’Abbadessa, dei Laghi di Suviana e Brasimone, il Parco Storico di Montesole e la Riserva del Contrafforte Pliocenico.
Ha competenze in materia di gestione dei Parchi naturali regionali, adozione del Programma di tutela e valorizzazione della Macro-area, valutazione di incidenza dei progetti e interventi all'interno dei Parchi ed espressione di pareri, coordinamento e la gestione delle attività di educazione alla sostenibilità in materia di biodiversità e conservazione della natura, gestione del demanio forestale regionale ricompreso nel territorio dei Parchi e aree contigue, funzioni amministrative.
Gestione associata di servizi diversi prevalentemente in campo ambientale, finalizzata al contenimento dei costi ed alla qualità del servizio attraverso un percorso di sviluppo sostenibile in grado di tutelare la collettività ed il territorio di riferimento. Dal 2016 svolge per l'Ente i servizi di assistenza informatica tramite l'Unione dei Comuni dell'Appennino Bolognese.