C’è una scuola ad Halabja, si chiama “Marzabotto”. E’ nata per iniziativa del comune italiano e delle organizzazioni sindacali dell’Emilia-Romagna.
“Perché Marzabotto e Halabja hanno qualcosa in comune – mi spiega il preside della scuola curda – hanno sofferto dei massacri, sono testimoni degli orrori di questo secolo.”
Gino Strada
PAPPAGALLI VERDI
Cronache di un chirurgo di guerra
Feltrinelli Editore, 2000
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14 - 20 marzo 2006 - Il Sindaco Di Marzabotto, Edoardo Masetti,
davanti alla Scuola "Marzabotto" di Halabja
Una storia in comune. Un gemellaggio, come si suol dire. Marzabotto nel 1944. Halabja nel 1988. Due episodi tragici del secolo passato.
Nasce nel 1989 il legame fra le due comunità, facilitato da IPB-Italia guidata da Fulgida Barattoni, quando la città di Marzabotto venuta a sapere della strage di Halabja decise di autotassarsi per la costruzione di una scuola ad Halabja, che porta appunto il nome di "Scuola di Marzabotto" e che è tutt'ora funzionante.
Il primo incontro diretto fra le due realtà avvenne nel 2006, quando dopo la caduta del regime di Saddam Hussein, il sindaco di Marzabotto Edoardo Masetti decise di unirsi alla spedizione di IPB-Italia diretta ad Halabja per la tradizionale commemorazione dell'eccidio del 16 marzo 1988. Vista la funzionalità della scuola, il sindaco di Marzabotto volle dotarla di altri moderni strumenti didattici acquistati in loco. L'amicizia e la fratellanza fra le due comunità si è di anno in anno rinsaldata e insieme ora commemorano i loro martiri creando nuovi cammini per la pace e per un mondo migliore.
Nell'ottobre dello stesso anno una delegazione di Halabja visita i luoghi della memoria di Marzabotto per poi tornare nell'ottobre 2012, invitata dal Sindaco Romano Franchi, con lo scopo di "rinsaldare la fratellanza fra popoli di religione islamica e cristiani uniti dallo stesso dolore ed in lotta insieme per un mondo dove tutti possiamo come fratelli vivere in pace" - ha detto il sindaco Karim Khder di Halabja durante la commemorazione dell'eccidio di Marzabotto.
Fanno parte della delegazione kurda giunta in Italia anche due insegnanti della "Scuola Marzabotto" oltre ad altri sindaci di località curde, che nelle prossime giornate, fino al 19 ottobre, continueranno con il programma di visite ufficiali, accompagnati da volontari di IPB-Italia.
(dal Sito: http://lugonotizie.it/main/index.php?id_pag=23&id_blog_post=9682 )
Approfondimento del Progetto
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