Fatti salvi i casi in cui è necessaria l’autorizzazione sismica, l’inizio dei lavori delle opere rientranti nell’ambito di applicazione della legge e l'esecuzione delle opere per l'eliminazione delle barriere architettoniche di cui all'art. 17 della L.R. 19/2008 , sono subordinati al deposito del progetto esecutivo riguardante le strutture.
E' necessario allegare una dichiarazione del progettista che asseveri:
la congruità tra il progetto esecutivo riguardante le strutture e quello architettonico
il rispetto delle eventuali prescrizioni sismiche contenute negli strumenti di pianificazione territoriale ed urbanistica.
Validità del deposito
Il deposito del progetto esecutivo ha validità per cinque anni, a decorrere dalla data di attestazione di avvenuto deposito. Il deposito decade a seguito dell'entrata in vigore di contrastanti previsioni legislative o di piano, ovvero di nuove norme tecniche per le costruzioni, salvo che i lavori abbiano già avuto inizio e vengano completati secondo quanto stabilito dalla vigente normativa.
I contenuti del progetto esecutivo riguardante le strutture sono definiti dalla Giunta Regionale con apposito atto di indirizzo.
Spese di istruttoria
Le spese di istruttoria sono calcolate in base alla tabella disponibile nella pagina dedicata .
Il deposito del progetto strutturale deve essere accompagnato dalla ricevuta dell'avvenuto versamento del rimborso forfettario.
L’avvenuto versamento del rimborso forfettario è accertato nell'ambito della verifica di completezza e regolarità della documentazione di cui all'art. 12, comma 3 e all’art. 13, comma 3 della L.R. n. 19 del 2008 .
Ad esito dell’istruttoria, la struttura tecnica competente verifica la corrispondenza tra l’intervento prospettato e l'importo del rimborso stabilito, comprensivo dell’eventuale maggiorazione dovuta, richiedendo ove necessario la regolarizzazione o l’integrazione del pagamento.
Modulistica
Tutta la modulistica necessaria è disponibile alla pagina dedicata .
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