Prende il via la stagione di “Crinali”, programma culturale dell’Unione dei Comuni dell’Appennino Bolognese che propone, da giugno ad ottobre, oltre cento di eventi capaci di coinvolgere artisti di fama internazionale, provenienti da diversi ambiti espressivi, con il compito di raccontare e promuovere la nostra montagna, scegliendo, come ambito di azione, uno dei segmenti turistici in espansione: Il turismo culturale.
L’Unione dei Comuni dell’Appennino Bolognese, fin dalla sua recentissima nascita, ha ritenuto opportuno inserire fra le funzioni condivise la cultura e il turismo partendo dalla consapevolezza che sono elementi fondamentali per il rilancio e la valorizzazione del nostro territorio e ingredienti irrinunciabili per affrontare la crisi che attanaglia l’Italia intera.
Grazie al lavoro svolto in questi anni per l’Unione Appennino Bolognese i “Crinali” non sono solo da intendersi come confini, ma come percorsi per unire ulteriormente i Comuni aderenti, consolidando la loro programmazione, evitando dispersioni, inutili ripetizioni o sovrapposizioni, razionalizzando le proposte e le relative risorse economiche.
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