Prosegue sull’Appennino Bolognese la XIV edizione di “Infrasuoni”, Rassegna di nuovi orizzonti sonori.
Otto appuntamenti dal 6 luglio al 16 agosto per la manifestazione di world music, con la Direzione artistica del sassofonista Claudio Carboni e l’organizzazione dall’Unione dei Comuni dell’Appennino Bolognese, in collaborazione con i Comuni di Marzabotto e Vergato
Ad aprire le date di agosto, lunedì 3, ore 21, nella Piazza dei Capitani della Montagna, a Vergato, il concerto del Coro Farthan guidato da Elide Melchioni con ospiti Antonio Stragapede alla chitarra e Max D'Adda alle percussioni, per un repertorio poliedrico con incursioni nella musica popolare.
Il Coro Farthan (che ha sede a Marzabotto) nasce nel 2011 per raccogliere vocalità creative e curiose della valle del Reno (Bologna) attorno ad un progetto corale. Repertorio, non convenzionale, multietnico, la cui fascinazione di partenza, l’imprinting, è il canto di tradizione orale, italiano e non, con una spiccata predilezione per un repertorio “al femminile”. Il coro, formato da circa 35 coristi, è diretto (dalla fondazione) dal Maestro Elide Melchioni ed ha un’intensa attività concertistica.
Il 4 agosto, a Riola, nel piazzale della Stazione, alle ore 21, sarà sul palco il Trio Tesi-Geri-Carboni. Riccardo Tesi, Maurizio Geri e Claudio Carboni, i fondatori di Banditaliana mettono in gioco in trio la loro grande intesa e le esperienze maturate assieme con progetti originali come PresenteRemoto, Crinali e Acqua foco e vento (sulla musica dell’Appennino tosco-emiliano), Sopra i tetti di Firenze (dedicato a Caterina Bueno), per esprimere, in veste più raccolta e intima, i brani più suggestivi del loro repertorio. L’inconfondibile organetto di Tesi, la chitarra e l’espressiva voce di Geri, i sassofoni di Carboni, dialogano fittamente disegnando linee melodiche che attraversano il Mediterraneo, raccontano storie che vengono dalla tradizione con la dolcezza dei cantautori.
Mercoledì 5 agosto a Cereglio, Borgo di Suzzano, ore 21, concerto del fisarmonicista, Athos Bassissi che, con una nuova formazione, accompagna il pubblico nella Musica Musette. Musica della Parigi del secolo scorso nata grazie agli emigrati italiani ed emiliani in Rue de Lappe e conosciuta in tutto il mondo. Pochi sanno che il Bal Musette, tradizione musicale parigina da ballo, nasce anche grazie all’immigrazione emiliana. I nostri valzer si trasformano, il ricordo di casa si mischia alla musica francese, ai primi timidi suoni di un Jazz europeo originale.
Un progetto artistico, quello di Bassissi, che vuole riprendere uno dei rami meno conosciuti e più lontani dei mille rivoli che la musica da ballo di casa nostra ha intrapreso già dall'inizio del XX secolo.
A chiudere la XIV edizione di “Infrasuoni” il 16 agosto, ore 21, a Tolè, Monte della Croce, Chiesa della Madonna delle Nevi (serata in collaborazione con L’Eco della Musica) “Arpe Flamenche” con le arpiste Marianne Gubri e Irene De Bartolo. Concerto dedicato alla bellezza; la bellez­za dell’arpa strumento fatato e regale, la bellezza delle esecutrici e del repertorio che avvicina l’arpa classica al mondo ispanico del flamenco attraverso pagine memorabili di compositori classici (Albeniz, De Falla, Granados). Irene De Bartolo si è esibita in numerose città italiane ed estere in duo con il flauto, con il quartetto d'arpe e con diverse orchestre. Marianne Gubri è regolarmente chiamata per concerti e tournée internazionali in Francia, Spagna, Italia, Messico, Olanda, Portogallo, Germania, da solista e con diversi ensemble.
L'ingresso ai concerti è gratuito tranne che per l’appuntamento del 30 luglio presso la Necropoli Etrusca di Marzabotto il cui costo è di 12 euro.
In caso di maltempo gli spettacoli si terranno in luogo chiuso
Per informazioni:
Marco Tamarri mob. 340 1841931 e-mail: marco.tamarri@unioneappennino.bo.it
Elena Negri mob. 334 1152800 e-mail: provveditorato@comune.vergato.bo.it
info Marzabotto Tel. 051 932907
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