Proseguono gli appuntamenti con “L’Eco della Musica”, 1° Festival Ecologico Musicale dai crinali degli Appennini, ideato da Carlo Maver, flautista, bandoneonista e compositore bolognese, promosso e organizzato dall’Unione dei Comuni dell’Appennino Bolognese nell’ambito di “Crinali”. Tre le date (gratuite) in programma nel mese di agosto per chiudere la rassegna.
L’8 agosto l’appuntamento è alle ore 20 con partenza a piedi dalla piazza della Chiesa principale di Tolè per raggiungere poi la Chiesa di Madonna delle Nevi dove, alle ore 21, si terrà il concerto (in collaborazione con Infrasuoni) di Fausto Beccalossi, fisarmonica e Claudio Farinone, chitarra a otto corde e chitarra baritono.
Il singolare duo nasce dall’alchimia che unisce un fisarmonicista d’impronta evidentemente jazzistica e un chitarrista classico di formazione ma improvvisatore nell’anima. Due approcci creativi diversi ma affini, due mondi timbrici e tessuti armonici differenti che si incontrano e danno vita a un nuovo linguaggio.
(In caso di maltempo il concerto si terrà presso l’Ospitale del Tauleto).
Per le ultime due date la manifestazione si sposta al Lago Scaffaiolo. Il 9 agosto (Rifugio Duca degli Abruzzi), alle ore 21, concerto: “Fondo Moresco” con Antonio Stragapede: solo chitarra.
“Questo lavoro – spiega l’artista – contiene una sintesi personale di tecniche, esperienze e stili musicali. La maggior parte dei brani di mia composizione si sono pian piano trasformati nel tempo, fino ad assumere la forma attuale. Se dovessi fare un esempio per descrivere questo lavoro, userei la metafora del contadino. In questo senso mi piace pensare di aver coltivato la mia terra, il mio fondo come direbbero nel sud Italia”.
Il 10 agosto (Rifugio Duca degli Abruzzi) attorno all’alba, Fabio Mina, concerto in Solo per flauti, strumenti a vento ed elettronica (in collaborazione con Sentieri Acustici)
Il lavoro di Mina nasce dal desiderio di approfondire, come strumentista e improvvisatore/compositore, le possibili relazioni con l’elettronica dal vivo ed il field recording. Da tempo cerca di catturare i diversi suoni d’ambiente con idrofoni, microfoni a contatto e microfoni stereo, suoni che poi manipola, campiona, oppure lascia come sono, senza nessun tipo di editing. Gli strumenti che suona: flauto traverso ed altri a fiato di diversa provenienza, duduk, khaen, bansuri, fujara.
A seguire: concerto degli Atem Sax Quartet “Musica dei Popoli”. Un percorso musicale che attraversa culture musicali variegate e popoli geograficamente distanti. Scalmanati ritmi zigani si fondono con le danzanti e solari atmosfere africane passando attraverso le suggestioni musicali del Sud America. È consentito il bivacco attorno al lago. In caso di maltempo il concerto sarà posticipato e si terrà presso il Rifugio del Lago Scaffaiolo.
“L’Eco della musica” è una rassegna musicale che fa convergere l’aspetto culturale con la valorizzazione del territorio attraverso kermesse ad alta quota. Esibizioni sonore nelle quali gli artisti, scelti per l’originalità del loro percorso musicale, danno vita a sonorità che dialogano con le identità dei vari luoghi della manifestazione spaziando dal jazz minimale alla milonga, al tango, alla musica classica, d’autore, popolare, al jazz manouche, al flamenco, alla musica indiana e a quella africana”.
Per informazioni: Marco Tamarri, Resp.le Settore Turismo e Cultura – Unione dei Comuni dell’Appennino Bolognese; Mob. 340 1841931
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