PRIMA DOPO ADESSO Storia fotografica di Vergato
Biblioteca comunale “P. Guidotti” – Vergato – 9/24 maggio 2014
La mostra fotografica presenta 117 immagini di Vergato che ne tracciano la storia urbanistica e architettonica dell’ultimo secolo. Si parte dagli scorci di inizio novecento, quando il paese era formato da poche case riunite in quattro vie convergenti in piazza del municipio, per passare alle immagini delle distruzioni dei bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, che sconvolsero il centro storico, e poi a quelle della ricostruzione del dopoguerra e agli interventi urbanistici degli anni Settanta, per arrivare infine alla situazione attuale, figlia di una forte espansione urbanistica nella parte meridionale e occidentale del paese.
La mostra riprende il progetto di ricerca storica iniziato negli anni Settanta da un gruppo di vergatesi che aveva, tra altre cose, prodotto una mostra fotografica su Vergato. Il materiale di quella mostra viene qui ripresentato in una nuova veste e aggiornato. Le scelte iconografiche e l’aggiornamento delle schede storiche è a cura di Alfredo Marchi, mentre le immagini della Vergato attuale sono state appositamente effettuate dagli alunni/e della classe quinta dell’indirizzo grafico dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Luigi Fantini” (Maria Rita Di Candia, Nicola Fornagiari, Fanni Ghirardelli, Marco Marino, Debora Milani, Marika Muscari, Linda Stefanoni, Inge Toffaloni, Edoardo Venturi coordinati dal fotografo Claudio Toller).
La mostra è inserita all’interno dell’iniziativa regionale “QUANTE STORIE NELLA STORIA - 13° Settimana della Didattica negli Archivi” (promossa da IBC e ANAI Emilia Romagna) che ha l’obiettivo di promuovere tra i cittadini, e soprattutto tra gli studenti, la conoscenza degli archivi e dei documenti che vi si conservano, in un’ottica di valorizzazione delle fonti storiche.
La Biblioteca Comunale di Vergato inaugura con questa mostra un progetto più ampio di salvaguardia della memoria collettiva tramite la conservazione e valorizzazione di documenti non pubblicati, utili e necessari allo studio della storia locale, di diversa natura (fotografie, video, manifesti, materiali autoprodotti, ecc.) che attualmente si trovano dispersi. Con l’intento di costruire un piccolo, artigianale, “non–ufficiale” archivio della comunità, all’interno di una sezione specifica della biblioteca.