Nell’ultimo periodo le precipitazioni scarse e le temperature elevate hanno causato una forte diminuzione nella portata idrica nella grande maggioranza dei corsi d'acqua a carattere torrentizio del territorio regionale; inoltre le previsioni meteorologiche prevedono anche per il prossimo periodo assenza di pioggia ed innalzamenti delle temperature. Arpae ha disposto quindi la sospensione dei prelievi da vari corsi d’acqua, tra cui il Reno in vari tratti (l'elenco completo è disponibile nel testo del provvedimento di Arpae, v. sotto).
In deroga alla sospensione, sono consentiti:
1) le derivazioni ad uso consumo umano, finalizzate a garantire l'approvvigionamento idropotabile, che a norma delle vigenti leggi è prioritario rispetto a tutti gli altri utilizzi;
2) i prelievi destinati esclusivamente all’abbeveraggio di animali da allevamento;
3) i prelievi destinati al lavaggio di materiali litoidi e comunque tutti i prelievi che comportano la restituzione pressoché totale dell’acqua prelevata in corrispondenza del punto di prelievo;
4) i prelievi destinati alla sola irrigazione:
- delle colture fruttiviticole, orticole e florovivaistiche destinate alla commercializzazione, fino a completamento dell’attuale ciclo produttivo;
- delle colture in fase di impianto, entro tre anni dalla messa a dimora a terra o in vaso;
- delle colture assoggettate al regime dei Disciplinari di Produzione Integrata ed ai criteri IRRINET (utenti IRRINET ad accesso registrato)
I titolari di concessione o di autorizzazione provvisoria al prelievo, che prelevano tramite pompe, devono rimuovere dal corso d'acqua la parte terminale delle apparecchiature di prelievo o, nel caso di effettiva impossibilità, comunicare al servizio le modalità di disattivazione.
Vedi il provvedimento completo per tutti i dettagli:
(Determinazione Dirigenziale n. 2643 del 01/08/2016)