Questo piatto era comune in tutte le famiglie dell’Appennino.
Preparare un impasto di farina di castagne e acqua poco salata.
Preventivamente preparare mazzi di foglie di castagno (pastenese) ben legate e scottarle in acqua bollente. Ciò serve per evitare che in fase di cottura i torti si brucino.
Vengono così deposti, fra un testo e l’altro, una foglia di castagno, un po’ di impasto e un’altra foglia, cosicché i torti risultino a fine cottura piuttosto morbidi.
Un tempo per scaldare i testi, veniva preparato un fuoco e con la fiamma ancora viva, venivano ricoperti di braci. In principio erano di colore nero e a poco a poco mutavano fino a diventare quasi bianchi. A quel punto venivano presi dal fuoco con delle molle e usati per la cottura.
Se nella cottura dei torti non veniva usata la foglia di castagno, il risultato finale erano dei torti un po’ più croccanti e di sapore più deciso: le saporite o pattone.
L’accostamento dei torti era con la ricotta fresca.
Ricetta di Fanny Maestrini – Stagno - Camugnano
In una pentola di acqua bollente e salata, veniva messo a lessare il riso e dopo circa 10 minuti venivano aggiunti gli strigoli lavati e tagliati grossolanamente.
Una volta ultimata la cottura (in tutto circa 20 minuti) veniva tolta l’acqua in eccesso fino ad ottenere un riso non perfettamente scolato, ma lasciato un po’ molle. Per insaporire veniva aggiunto del lardo precedentemente cotto a parte con aglio e un trito di prezzemolo.
Ricetta di Fanny Maestrini – Stagno - Camugnano
Ricetta proposta da Graziella Tonelli - Camugnano
Ingredienti: 500 gr. di farina - bicarbonato - sale - latte o acqua - 300 gr. di pacetta o lardo macinato - rosmarico - spicchio d'aglio - forma grattugiata (Dose per 4 persone)
Fare un impasto molto tenero e farlo lievitare 30 minuti. In un tegame fare soffriggere la pancetta o il lardo aggiungere il rosmarino e lo spicchio d'aglio. Scaldare lo stampo e mettere una cucchiaiata dell'impasto (molto tenero) voltare lo stampo di tanto in tanto . I ciacci appena cotti condirli con il pesto, la forma grattugiata. Servirli caldi.
Ricetta proposta da Graziella Tonelli - Camugnano
Ricetta proposta da Graziella Tonelli - Camugnano