Segnavia - n° 345
Sentiero della Libertà - Corona - Abetaia
Percorrenza, dall'abitato di Querciola di Lizzano in Belvedere a I' Abetaia di Gaggio Montano
ore 3.00/3.30
percorso consigliato alle mountain-bike
ore 1.30/2.00
dislivello m. 300
Il segnavia parte poco prima della località La Corona ma è possibile iniziare l'escursione direttamente da Querciola seguendo la strada sterrata che sale dalla piazza della chiesa. Il sentiero è stato inaugurato nel dicembre del 1994 ed intitolato "della Libertà" per ricordare gli eventi bellici che in questi luoghi avvennero nell'inverno 1944/45. Alla Corona, proprio dove il sentiero inizia, un cippo ricorda un partigiano caduto nel tentativo di conquistare le postazioni tedesche sul crinale di monte Belvedere, si chiamava Antonio Giuriolo (Cap. Toni). Subito si affrontano i 300 m. di salita che portano al crinale dove si incrocia il segnavia no157 che porta a monte Belvedere, il sentiero cammina su vecchie strade vicinali per cui è ben agibile e consigliabile anche alle bici da montagna. Il sentiero prosegue in direzione nord-est e ripercorre in gran parte la linea di difesa tedesca (linea Gotica). Prestando naturalmente attenzione agli scorci panoramici sulle valli, si arriva a Ronchidoso dove sorge una bella chiesetta intitolata dai gaggesi agli emigranti. Qui è possibile ripararsi, rifornirsi di acqua e, consiglio, fermarsi comunque perchè il luogo 10 merita come ha affermato nel 92 il Presi dente O. L. Scalfaro salitovi in visita (lapide in ricordo sotto il portico superiore della chiesa). Il sentiero continua dopo la chiesa attraversando un giovane bosco di conifere segno di un notevole intervento di rimboschimento attuato negli anni dal Corpo Forestale dello Stato. Dopo un breve tratto in discesa e dopo un'ampia curva il sentiero si fa piano, al termine della successiva breve salita si apre un panorama unico sulle vallate del modenese e, nelle giornate chiare, si può arrivare con le sguardo fino al monte Cusna nel reggiano. Il sentiero incontra un quadrivio, si segue la destra, le altre direzioni portano in territorio modenese e quindi ad altre pubblicazioni ma segnalo la salita al monte Torraccia (15 min. dal bivio) attraverso il sentiero n° 400/4 CAI di Modena. Il 345 lentamente perde quota e agilmente (splendido tratto per le bici) arriva a monte Castello (segnale sulla sinistra). Qui sorgeva una roccaforte medievale, adesso completa mente distrutta, ma il luogo è più tristemente famoso per le battaglie che vi sono state combattute, in particolare dai soldati brasiliani, per espugnare le fortificazioni tedesche. Adesso il sentiero inizia la discesa finale verso l'abitato de l'Abetaia; si abbandona la larga carrareccia e, attraversando interessanti affioramenti di arenaria, si arriva a case Paradiso e dopo un breve tratto alla fine del sentiero.
Collegamenti:
Bus di linea ATC con fermate sia a Querciola che a I' Abetaia con partenze dal capolinea di Porretta Terme e transito da Gaggio Montano (consultare gli orari al capolinea).
Stazioni FS a Porretta Terme e Silla di Gaggio Montano.